In caso di lutto
Come affidarsi ad un'Impresa Funebre
Come scegliere una impresa o agenzia di pompe funebri? Difficile dirlo!
Sicuramente è più semplice invertire il problema, ovvero suggerire chi non scegliere. Molto spesso infatti si è in presenza di comportamenti/situazioni che già di per se stessi dovrebbero far scartare un’impresa, perché non seria. Ricordate che la morte di una persona è protetta da privacy e che pertanto nessuno, al di fuori della stretta cerchia dei parenti interessati, dovrebbe essere al corrente di quanto accaduto.
Tuttavia è diffusa consuetudine che tali “informazioni” vengano illecitamente trasmesse da persone di pochi scrupoli al fine di trarne profitto.
Si tratta di una consuetudine moralmente riprovevole e vietata per legge che deve essere duramente combattuta da tutti, in quanto c’è il forte bisogno di ristabilire alcune regole di coscienza civica, soprattutto in questo settore di attività.
- Il nominativo di un’impresa funebre vi venga segnalato da sconosciuti.
- Il nominativo di un’agenzia funebre vi venga segnalato da persone che si presentano a voi o vi telefonano senza che siano stati preventivamente invitati a farlo (chi li ha avvisati?).
- Il nominativo di un’impresa di pompe funebri vi venga segnalato da persone che si trovano “casualmente” fuori dall’ospedale o dalla casa di cura dove è avvenuto il decesso (ricordatevi che uno dei più vecchi “trucchi del mestiere” per riconoscere i possibili clienti fuori dalla camera mortuaria è vedere la borsa con dentro i vestiti del proprio caro estinto).
- Il nominativo di un’impresa funebre vi venga segnalato da dipendenti dell’ospedale, della casa di cura, o terzi (è tassativamente vietato per legge; anche se chiedete espressamente, un operatore corretto non può suggerire nulla se non mettervi a disposizione l’elenco telefonico).
- L’impresa funebre sostenga di essere convenzionata con l’ospedale o la casa di cura (tali convenzioni non esistono in quanto spesso sono vietate dalla legge); diversa cosa sono le convenzioni fra alcune imprese funebri e alcune amministrazioni comunali; in questo caso però ricordatevi che l’impresa funebre vi potrà chiamare solo dopo che voi ne abbiate fatto esplicita richiesta al Comune.
Evitate di farvi consegnare “liste di imprese funebri” da operatori delle strutture ospedaliere o della case di cura in quanto, anche se è un comportamento consentito dalla legge, molto spesso non sono liste redatte con “criteri asettici”. Molto meglio quindi provvedere in proprio (magari prima) a ricercare una impresa/agenzia di pompe funebri utilizzando internet o altri strumenti di ricerca asettici.
- L’affidabilità dell’azienda e il modo con cui si pone sul mercato (come si presenta l’azienda, come è la sua pubblicità, come è il suo sito internet?).
- L’impressione di competenza, professionalità e serietà della persona che avete contattato.
- Il grado di precisione con il quale rispondono alle vostre domande.
Fatevi fare un preventivo scritto il più dettagliato possibile solo dopo aver visionato i prodotti da voi scelti “non vi fidate di un preventivo per telefono a corpo” (le aziende più serie fanno sottoscrivere un contratto che è una garanzia per entrambe le parti); un biglietto da visita con scritto sul retro un prezzo non è un preventivo ma un campanello di allarme.
Ricordarsi che al termine delle prestazioni l’impresa funebre deve emettere ricevuta fiscale o fattura per l’intero importo del servizio prestato. Le spese relative ad un servizio funebre sono esenti da I.V.A. Le aziende più serie non prendono acconti e si versa tutto alla fine del servizio.
Chi lavora bene non ha paura di farsi pagare dopo!
L’Impresa di onoranze funebri è al servizio dei cittadini per fornire tutte le informazioni necessarie, per gestire le pratiche burocratiche, per organizzare al meglio il funerale.
Di fronte ad un decesso, oltre al dolore per la perdita di una persona cara, vi è spesso un forte sentimento di ansia, di confusione e di agitazione per tutti gli adempimenti da compiere: ciò rende ancora più difficile una situazione già molto triste.
L’Impresa di onoranze funebri si occupa direttamente degli atti necessari ad onorare il defunto: la composizione e la vestizione della salma, la sistemazione della camera ardente, la fornitura del cofano funebre e di tutti gli accessori, l’annuncio ad amici e parenti, i fiori, il trasporto funebre e la cerimonia, l’accompagnamento presso il luogo di sepoltura o la cremazione.
Il cofano funebre è l’elemento centrale del rito di commiato, religioso o laico che sia. Esistono molti tipi di cofani funebri, di costo variabile a seconda del legno e della lavorazione, della ricchezza dell’imbottitura interna, della varietà di accessori esterni quali maniglie, crocifissi, simboli religiosi. La legge, inoltre, prevede l’utilizzo di un particolare rivestimento in zinco per la sepoltura in loculo.
L’Impresa di onoranze funebri non solo è responsabile del trasporto funebre con automezzi che necessitano di una particolare omologazione da parte della Asl, ma si occupa anche dei contatti con i medici (curante e legale), con il Comune (per stabilire l’orario del funerale), degli accordi con il parroco o con ministri di altri culti per le cerimonie religiose e con Associazioni ed Enti per cerimonie laiche; della preparazione e della vestizione definitiva del defunto; dei necrologi e dei biglietti di partecipazione e di ringraziamento; dell’accompagnamento al luogo di sepoltura; con altri Enti pubblici e privati (quali, ad esempio, la società di cremazione); dell’allestimento della camera ardente e del luogo di commemorazione; del ritiro dei certificati e della consegna degli stessi alla famiglia.
Il listino prezzi dei servizi offerti è pubblico: una volta scelto il tipo di servizi l’impresa redige un preventivo scritto in cui viene specificata ogni voce di spesa. Se la famiglia accetta il preventivo, e solo in questo caso, le verrà fatto firmare un contratto che è anche documento La discussione dei preventivi e la firma del contratto devono avvenire, per legge, presso la sede dell’Impresa e mai in ospedale o in altri luoghi.
Con l’Impresa vengono determinate anche le modalità di sepoltura (inumazione, tumulazione, cremazione) ed il relativo luogo.
È di molti la sensazione che, soprattutto nelle grandi città, non sia più possibile onorare i defunti perché mancano tempi e spazi loro dedicati. In effetti i funerali degli ultimi anni danno l’impressione di essere diventati un atto frettoloso, burocratico, privo di sentimenti, non in grado di alleviare il dolore delle persone coinvolte e sofferenti.
Una cerimonia funebre dovrebbe essere tale da far sentire meno sole le persone coinvolte. La fede religiosa, qualunque essa sia, ha un grande potere di consolazione perché è fondata sulla speranza.
Chi non la possiede deve trovare altrove i gesti capaci di dare valore alla memoria. Esaurito il Rito di commiato l’ultimo atto è quello della sepoltura, in terra e in loculo.
È un momento doloroso e difficile, la separazione definitiva da un corpo che da quel momento riposerà al cimitero. Le relative operazioni vengono svolte da incaricati del Comune, fino alla posa dell’elemento di chiusura del sepolcro ed alla collocazione di arredi, decorazioni e simboli.
Anche in questi adempimenti gli incaricati dell’impresa di onoranze funebri sono sempre al fianco delle famiglie per assisterle e per supportarle. Per l’ornamento definitivo della tomba (scritte, foto, portafiori, illuminazione votiva, …). Così come lo saranno in seguito, se richiesti.